Richieste del Cliente

Il cliente voleva ristrutturare l’edificio, migliorando sia la situazione sismica che quella energetica, il tutto con un nuovo aspetto architettonico.

Soluzioni proposte

Lo studio di architettura ha proposto diverse soluzioni per venire incontro alle richieste del cliente. Inizialmente si è prestata molta attenzione all’aspetto sismico per risolvere le varie problematiche ( mancanza di cordoli interpiano, tetto con travi spingenti, muri realizzati con malta scadente). Come primo intervento è stato demolito il tetto, poi è stato realizzato un cordolo di coronamento in calcestruzzo strutturale leggero (Leca), successivamente è stato montato un tetto ventilato in legno coibentato con fibra di legno. Successivamente ai vari piani sono state inserite delle catene in corrispondenza dei solai e infine sono stati consolidati le murature precarie utilizzando i prodotti strutturali della Kerakoll. Dal punto di vista termico abbiamo optato a due tipi di coibentazione, una per l’involucro e l’altra per il tetto. Per l’involucro abbiamo scelto un cappotto dello sp. cm 12 della ditta  Weber, invece per il tetto una lana di legno dello sp. di cm 14. Internamente abbiamo realizzato un sistema di riscaldamento a pavimento alimentato da una pompa di calore Mitsubishi. Dal punto di vista estetico abbiamo deciso di dare all’edificio uno stile classico trasformando il tetto da capanna a padiglione e andando ad evidenziare sui prospetti sia le finestre che i marcapiano, utilizzando delle lesene e delle cornici.

Risultato dell’intervento

Il risultato che abbiamo ottenuto è piaciuto molto ai nostri clienti, in particolare il nuovo aspetto molto signorile dell’edificio, totalmente diverso dalla quello iniziale. Le soluzioni termiche hanno migliorato notevolmente la vivibilità dell’immobile, quindi sono state molto apprezzate.